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IL COSTANTE DECLINO DEGLI IMPOLLINATORI
Il polline viene trasportato da un fiore all’altro della stessa specie rendendo possibile la fecondazione e la produzione di frutti e semi. E’ prevalentemente grazie agli insetti impollinatori che questo miracolo si realizza.
Il valore di questo servizio è enorme: se gli impollinatori si facessero pagare, il costo per la società ammonterebbe ogni anno a circa 260miliardi di euro. Ma non basta: le api forniscono miele, polline, pappa reale, cera, propoli, veleno.
Ma gli impollinatori stanno morendo e il loro declino è una seria minaccia per la conservazione della biodiversità (di piante e insetti, ma anche di uccelli, anfibi e altri animali che si nutrono di insetti) e per la sicurezza alimentare della popolazione mondiale.
A COSA E’ DOVUTA QUESTA APOCALISSE?
Le cause sono complesse e collegate tra loro.
I PESTICIDI: sono largamente utilizzati da decenni nei sistemi agricoli convenzionali senza tenere conto delle conseguenze sull’ambiente e in particolare sugli impollinatori.
Oggi ne conosciamo gli effetti nocivi e finalmente nell’Unione Europea alcuni insetticidi neonicotinoidi sono stati banditi.
L’attuale sistema di valutazione dei rischi, basato sulla mortalità delle api adulte, è insufficiente: non si considerano adeguatamente gli effetti “subletali” dei pesticidi (nelle api, dosi ammesse provocano perdita di orientamento e compromissione del sistema immunitario), gli effetti sulle generazioni successive (larve nutrite anche a distanza di tempo con polline contaminato non completano lo sviluppo, conducendo la colonia al collasso)e non si richiedono dati sugli altri impollinatori selvatici.
Questo impedisce la messa al bando dei pesticidi dannosi, perché l’attuale sistema li giudica “non letali”, quindi ammissibili.
I pesticidi, fungicidi ed erbicidi persistono a lungo nel terreno e possono inquinare le acque e le fioriture per anni dal loro utilizzo.
L’AUMENTO DELLA TEMPERATURA MEDIA, della concentrazione di CO2 e la crisi climatica stanno modificando il ciclo di vita delle piante.
Siccità, violenti fenomeni atmosferici, improvvise gelate e picchi di calore compromettono la capacità delle piante di fornire nettare e polline; fioriture anticipate o posticipate non vengono adeguatamente impollinate.
In un contesto ambientale in cui mancano luoghi adatti agli impollinatori per nidificare e riprodursi, e diminuisce la biodiversità a causa di monocolture e cementificazione, le api sono ancora più indifese, indebolite e incapaci di adattarsi.
L’aumento di patologie e parassiti è causa di indebolimento, collasso e morte di intere colonie. La loro diffusione è facilitata dalla globalizzazione.
LE SOLUZIONI
Occorre cambiare prospettiva sul ruolo degli insetti: gli insetti non sono tutti pericolosi o dannosi, non sono da sterminare.
Occorre ripristinare gli habitat naturali e riprogettare l’agricoltura. Le pratiche agroecologiche favoriscono gli impollinatori e conservano anche i nemici naturali degli insetti, essenziali per contenere i parassiti. Bisogna piantumare filari, siepi e prati polifiti ai margini dei campi, e praticare la rotazione delle colture con trifoglio o leguminose.
Ma non basta. E’ fondamentale ridurre al minimo l’uso dei pesticidi (insetticidi e fungicidi) per consentire il recupero delle popolazioni di insetti.
Anche tu puoi fare qualcosa, quando scegli il cibo da mettere in tavola. E tutti insieme possiamo fare molto per influenzare le decisioni politiche.
COSA PUOI FARE?
• Sostieni un apicoltore che si prenderà cura delle api ed il loro servizio di impollinazione
• Adotta una pianta: fiori, piante e alberi amici delle api.
• Acquista intelligente:
- compra miele e prodotti dell’alveare dagli apicoltori locali
- acquista cibo locale, biologico e di stagione
• Prenditi cura degli impollinatori:
- impara a riconoscerli
- dai da bere alle api assetate
• Resta informato e condividi le informazioni
COME SOSTENERE UN APICOLTORE?
Potrai partecipare al nostro progetto “Salviamo api e agricoltori” sostenendo l’attività di Apicoltura Miele Reale.
- Sostenitore: il tuo contributo pari a 15 euro consente di contribuire a tenere in vita una famiglia di api ricevendo una busta di semi melliferi; colora il tuo giardino di meravigliose composizioni di fiori e profumi creando, per i nostri piccoli amici, un paradiso su cui impollinare e nutrirsi.
- Visita in apiario: il tuo contributo permette di tenere in vita una famiglia di api ricevendo una busta di semi melliferi per il tuo giardino o per i bordi dell’orto; visita in apiario alla scoperta del mondo delle api; degustazione guidata ed analisi sensoriale del miele.
Prenotazioni ed informazioni
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